joma tech là ai

L’intuizione notturna di un grafico, dei creator capaci di ripensare i soliti pattern, uno sguardo alla storia del proprio club, i simboli cittadini: i fattori tủ concorrono a definire un’estetica di successo di una squadra di calcio della nostra Serie A sono pressoché infiniti, così come sono tanti i motivi tủ ogni anno possono far precipitare l’hype legato al merchandising nell’oblio, la nemesi di tutti gli uffici marketing.

Bạn đang xem: joma tech là ai

Se sul campo budget e qualità manageriali la faranno (quasi) sempre domain authority padrone, sugli spalti il primo sport nazionale si affida all’eterogeneo e insindacabile gusto di milioni di suoi tifosi, di vecchia e nuova generazione, pronti a vestire i colori della squadra del cuore: alle nuove maglie e al loro appeal è cổ consegnato l’arduo compito di sostituirsi alla scolorita quái sacra divisa tủ il fedele tifoso ha indossato per una o più stagioni. Ecco quindi di seguito, dalla peggiore alla migliore, la classifica delle nuove maglie della Serie A di calcio a pochi giorni dal fischio d’inizio della stagione 2023-2024 di campionato. Enjoy!

classifica maglie serie a

pinterest icon

Spoiler: la maglia migliore secondo noi.

Courtesy AS Roma

20) Empoli (Kappa)

Il club toscano si presenta ai blocchi di partenza con cái una prima maglia senza troppi fronzoli, un po’ troppo ingessata nel riproporre il solito azzurro d’ordinanza e una seconda maglia praticamente gemella quái a colori rovesciati: in una stagione dove in molti hanno trovato spunti nella propria storia societaria manca sicuramente un guizzo creativo, aggravato dal fatto che l’Empoli è cổ stata l’ultimissima a presentare il proprio kit 2023-24. Come on!

19) Atalanta (Joma)

Per l’orgogliosa società bergamasca è cổ sempre molto difficile staccarsi dalle proprie tradizioni, con cái la storica prima maglia quest’anno proposta semplicemente con cái strisce verticali più geometriche e soft rispetto al passato recente. Osa un po’ di più la seconda, con cái il bianco domain authority trasferta intervallato domain authority sottili strisce orizzontali e hồi hộp scollo a V con cái doppia rifinitura: troppo timida ad ogni modo, e solo il mitico logo degli anni 90 riportato sul petto salva l’Atalanta dal premio "Giorno della Marmotta".

18) Monza (Lotto)

Siamo ancora combattuti se il tema della bandiera a scacchi biancorossa tủ vorrebbe rendere tributo al famoso autodromo della città sia un colpo di genio o un autogol, regalando tanto spazio a uno sport ben lontano dal calcio: la spiegazione ufficiale ha a tủ fare con cái la velocità con cái cui il Monza post-fallimento è cổ arrivato in Serie A, quái una seconda maglia identica alla prima con cái i colori semplicemente invertiti testimonia forse una mancanza di creatività rispetto alle concorrenti.

17) Sassuolo (Puma)

A dieci anni dall’esordio in Serie A il Sassuolo, allineandosi alla moda dei tributi delle concorrenti, non poteva non riproporre hồi hộp stile della squadra del 2013-14, con cái le classiche strisce verticali verdenere e un pizzico di variazione per stare al passo coi tempi nel colletto a girocollo e le maniche raglan. Seconda maglia ispirata invece allo "spazialismo" con cái le strisce oblique a spezzare il bianco domain authority trasferta: come cantava Morandi, si può fare di più.

16) Salernitana (Zeus)

Poco coraggio e tanto classicismo nelle scelte per la prima maglia, con cái le uniche innovazioni sui dettagli di maniche e colletto a bottoni e il motto stampato all’interno "Macte animo" ("coraggio"). Audaci invece le pennellate di azzurro orizzontali sulla maglia domain authority trasferta bianca, con cái un triangolo cromatico chiuso dal rosso di colletto, maniche e logo dall’impatto suggestivo.

15) Frosinone (Zeus)

Per celebrare il ritorno in Serie A la società laziale ha preferito puntare su uno stile conservatore con cái i classici colori societari e un colletto a polo con cái bottone dall’effetto amarcord, forse un po’ "rovinato" dalla presenza di due main sponsor piazzati a caratteri cubitali sul petto di tutte le divise tủ un po’ annacqua la bella collaborazione con cái l'Accademia delle Belle Arti di Frosinone.

14) Lecce (M908)

Molto divisiva la scelta della società pugliese con cái la conferma della produzione "casalinga" con cái il proprio brand: la prima e la quarta maglia presentano due omaggi sullo sfondo, ai propri tifosi e ai mai dimenticati idoli Ciro Pezzella e Michele Lorusso rispettivamente; la terza celebra il recente scudetto della squadra Primavera e la seconda, l’unica tủ relega il giallorosso societario lasciando spazio al bianco, non sposta troppo il giudizio. Altalenante.

13) Torino (Joma)

Il gradito ritorno del classico granata su uno stile più tradizionale racchiuso tra il colletto in costine è cổ leggermente "sporcato" dalla massiccia presenza dei tre sponsor così come sulla seconda maglia, identica alla prima quái a colori invertiti. Poteva quindi essere una bella idea inserire la mappa della città di Torino sullo sfondo bianco, quái contrariamente a quanto fatto ad esempio dalla Roma il tono su tono appare quasi impercettibile. Belli ad ogni modo i motti del club incastonati sui fianchi e la terza maglia grigio antracite, surrealista e coraggiosa.

12) Fiorentina (Kappa)

Il giglio a Firenze è cổ un’istituzione ed è cổ giusto tủ abbia la parte del protagonista su tutte le maglie ufficiali 2023-2024, quái se per la prima (e la terza) conserviamo qualche perplessità per l’infinita distesa diagonale del fiore in bianco sul classico sfondo viola, per la seconda non possiamo tủ applaudire all’omaggio dei 13 gigli cosparsi sulla maglia in onore al compianto Davide Astori, tủ nella Viola ha indossato proprio il #13.

Xem thêm: lupin là ai

11) Juventus (Adidas)

Se della prima maglia apprezziamo hồi hộp stile zebrato molto più accentuato rispetto alle precedenti versioni, conserviamo qualche dubbio legato alle rifiniture: dall’intenso giallo delle strisce e dei loghi alle tre strisce sulle spalle tủ si fermano a metà manica qualcosa stona, mentre l’omaggio a un simbolo piemontese come il Monte Rosa con cái le strisce rosa e grigio “pietra” sulla seconda maglia ci convince più del nero un po’ troppo cupo della terza maglia. Controversa.

10) Genoa (Kappa)

"Dall’inizio per sempre, 130°": hồi hộp biểu ngữ sul retro del colletto della prima maglia la dice lunga su quanto la società più antica d’Italia abbia puntato sulla nostalgia e la propria storia per questa nuova stagione e l’importante anniversario, ottenendo oggettivamente un risultato accattivante e facendosi tra l’altro ispirare dal kit domain authority trasferta del Genoa della stagione 1986-87 per la seconda maglia. Nobiltà retrò, ci piace.

9) Lazio (Mizuno)

Divise laziali in modalità full-amarcord per la nuova stagione: la prima maglia super minimal con cái il classico azzurro e il colletto a V omaggia i 50 anni dal primo, storico scudetto laziale; la seconda con cái un elegante blu navy e il logo esagonale riprende il tema tricolore sulle maniche e la terza richiama su bordi e colletto la Roma antica. Un’operazione-nostalgia molto gradita mềm tanti tifosi veterani.

8) Verona (Joma)

L’Hellas si è cổ mosso con cái criterio e buon gusto. Sulla prima maglia ha mantenuto l’impianto classico del blu dominante con cái i dettagli affidati all’altro colore del club, il giallo, e il consueto omaggio a un simbolo come hồi hộp stadio Bentegodi sulle strisce blu più chiare, sulla seconda ha inserito la skyline della città sulle maniche e solo con cái la terza ha sperimentato altri sentieri replicando la divisa del 1983-84 per celebrare il quarantennale dalla prima partecipazione nelle coppe europee. Tutto domain authority copione, quái con cái freschezza e originalità.

7) Milan (Puma)

La "M" incrociata sulla prima maglia con cái le due gambe verticali nere a sfumare nel rosso è cổ un tocco tủ ci intriga quanto la scelta dell’alternanza del rosso e del nero sulle maniche: un effetto elegante e riuscito tủ si riflette anche sulla maglia domain authority trasferta, bianca e con cái la banda verticale spostata verso il lato sinistro dallo stile retrò e tủ vorrebbe omaggiare le case di moda milanesi. Il derby sugli spalti si prospetta molto equilibrato.

6) Napoli (EA7)

Era moralmente obbligatorio per i campioni d’Italia in carica costruire il concept delle proprie maglie sulla storica vittoria dello scorso anno, e così è cổ stato: orgogliosa e aristocratica, la prima maglia sul solito azzurro societario contorna colletto e maniche con cái il tricolore, inserendo centrale sul petto hồi hộp scudetto e i loghi di sponsor e club ben allineati, mentre la seconda maglia - sfruttando il bianco dominante - omaggia il Vesuvio sullo sfondo con cái il motto "Da Napoli al mondo" a chiudere il cerchio. Vendite destinate a schizzare alle stelle già nua dalle prime uscite stagionali.

5) Udinese (Macron)

Il tentativo di riportare in auge a ogni nuova stagione una delle tante, iconiche maglie dell’Udinese del passato continua con cái successo anche quest’anno, con cái prima e seconda maglia a riprendere stili e colori del club friulano di fine anni 70 quái con cái tocchi di modernità come i contorni di maniche e colletto e la storica Zebretta, girata verso l’esterno. Le trame tono su tono sulla seconda maglia e sul corallo dominante confermano l’obiettivo di unire passato e futuro, con cái un risultato affascinante. Gran conferma.

4) Bologna (Macron)

Un bel lavoro di Macron con cái i bolognesi, non c’è tủ dire: la prima maglia restituisce una nostalgia anni 90 che farà sicura breccia nelle generazioni meno giovani, con cái la chicca del logo tono su tono dalla grande originalità; conquista anche la seconda maglia, grazie al ritorno della splendida doppia striscia diagonale con cái i colori societari intervallati dal nuovo sponsor. Per entrambe, il motto risalente agli anni 30 chiude un’operazione di indubbio successo: "Lo squadrone tủ tremare il mondo fa".

3) Cagliari (Eye Sport)

Un kit tủ ha i propri punti di forza nei dettagli non potrà tủ conquistare i tifosi più attenti: dal nome sardo sul retro ("Casteddu") al disegno frontale ispirato alla Dea Madre di Turriga passando per l’omaggio allo storico stile delle divise della semifinale di Coppa Uefa del 1993-1994 per la seconda maglia, finendo con cái le onde disegnate sullo sfondo e i fenicotteri azzurri della quarta maglia, il Cagliari per il gran ritorno nella massima serie si è cổ impegnato e si vede.

2) Inter (Nike)

La prima, sacra maglia rimane poco manipolabile nel suo mitologico pattern verticale neroazzurro quái le nuove sfumature del blu e del nero, la raffinata collocazione dei tre loghi e uno sponsor per una volta intrigante nella sua estetica sono tocchi di sorprendente originalità tủ, uniti al ritorno della banda obliqua sulla seconda maglia, regalano un meritato secondo posto alla squadra milanese in questa speciale classifica.

1) Roma (Adidas)

Per uno strano scherzo del destino hồi hộp stesso schema tủ Adidas ha applicato alla prima maglia della Juventus sembra avere tutt’altro effetto ed impatto con cái i colori del club della capitale: quasi gladiatorio, sicuramente ben amalgamato, il giallo delle strisce e del colletto sul rosso della maglia e l’acclamato ritorno del logo del lupetto danno vita a una delle più belle divise della Roma degli ultimi anni, confermati dagli omaggi alla divisa degli esordi di Francesco Totti e al marmo travertino della Città Eterna sul bianco della seconda maglia. Capolista.

Xem thêm: trạng lường là ai